Terme di Bagno Vignoni
Il centro termale di Bagno Vignoni sorge all'interno di un caratteristico borgo medievale della Val D'Orcia, che appartiene al Comune di San Quirico d'Orcia. La particolarità di questo centro risiede nella piazza del paese, circondata da case antiche disposte intorno ad una grande vasca d'acqua bollente che sgorga alla temperatura di 52°C.
Le terme di Bagno Vignoni, hanno origini molto antiche. Probabilmente risalenti al periodo etrusco, furono utilizzate dai Romani: ne è una sicura testimonianza l'iscrizione in latino che consacra quest'acqua alle ninfe, posta sotto il portico di Santa Caterina.
Molto frequentate già dal periodo medievale, le terme venivano raggiunte da pellegrini e da carovane, che vi giungevano attraverso la Via Francigena, principale arteria di collegamento tra il Nord dell'Europa e il Sud dell'Italia. I bagni venivano utilizzati sia per comune uso igienico, che per la cura delle malattie della pelle.
Tra gli ospiti illustri dell'epoca, questa stazione termale annovera personaggi quali Lorenzo il Magnifico e Papa Pio II.
Nel Settecento, con la costruzione di uno stabilimento, le terme cominciarono ad essere utilizzate come centro terapeutico.
L'acqua termale, che le moderne strutture utilizzano per alimentare le piscine, è ricca di cloruro di sodio, carbonati di calcio e ferro, solfati di calcio, di magnesio e di sodio; è indicata per la cura delle affezioni dell'apparato osteo-articolare, per le discopatie e le malattie artroreumatiche, le affezioni delle vie respiratorie e le patologie dell'apparato genitale femminile.
L'acqua che scorre sulla ripida parete rocciosa fino al fiume Orcia, forma delle cascate, che riempiono le cavità naturali ricavate dall'erosione della roccia, creando così le caratteristiche vasche naturali di acqua calda, dove è possibile immergersi.