Rifugio Faunistico di Bolgheri

Esteso per una superficie di 518 ettari, il Rifugio Faunistico di Bolgheri è il primo rifugio faunistico del WWF istituito in Italia, ed è un vero e proprio gioiello naturalistico. La sua spiaggia, rappresenta un tipico esempio di ambiente costiero maremmano.

La zona umida, di importanza internazionale, è popolata, da novembre a maggio, da migliaia di uccelli acquatici; tra questi, vi nidificano il tuffetto, l'airone rosso, il germano reale e la folaga; il rifugio è anche tappa per uccelli migratori come gli aironi bianchi, i beccaccini e le cicogne nere.

Il padule di Bolgheri è situato tra la fitta pineta ed un'ampia spiaggia, in un ambiente ricco di dune e di tomboli la cui bellezza si può apprezzare, in maniera particolare, sostando nei capanni di osservazione e percorrendo i camminamenti costruiti sulle acque.
Questo suggestivo ed integro spaccato di antica Maremma ospita animali come l'istrice, la testuggine terrestre, il coniglio selvatico, ma anche  esemplari di caprioli, scoiattoli, martore e, tra gli uccelli, anatre e colombacci.

La folta vegetazione, composta da ginepri, pini, frassini e giunchi, si riflette nelle acque scintillanti della palude. Nella macchia, disposta parallelamente alle dune sabbiose, sono presenti, ben nascosti fra le filliree, lecci, mirti e ligustri.

Nella pineta nidificano il picchio verde e varie specie di passeriformi, mentre gli stagni, posti dietro alle dune sabbiose, vivono molte specie di uccelli, quali le alzavole, i mestoloni, i fischioni, i codoni, le pittime, le pantane, le pavoncelle, oltre a diversi migratori acquatici.